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CHIARA PANCALDI feat. KIRK LIGTHSEY TRIO

Data: 30 Aprile 2015 - 21:15

  • Kirk Lightsey, pianoforte;                                                        
  • Darryl Hall, contrabbasso;
  • Tommaso Cappellato, batteria;
  • Chiara Pancaldi, voce.

La mini rassegna dedicata ai pianisti si conclude con un quartetto che fonda le sue radici stilistiche nella classicità del jazz moderno.
Chiara Pancaldi è una giovane cantante apprezzata da anni e all’estero. Profonda conoscitrice del repertorio jazzistico vocale più ricercato, viene ascoltata nel 2012 dal grande pianista Cyrus Chestnut, il quale la invita ad un’esibizione come ospite durante un suo concerto nel prestigioso Dizzy’s Club Coca Cola al Lincoln Center di New York. Da lì comincia una collaborazione sfociata nel disco “I Walk A Little Faster” (magnifico, quanto misconosciuto, tema di uno dei più intriganti compositori americani, Cy Coleman) per l’etichetta olandese Challenge, che vedrà la luce durante l’anno in corso. Per rendere maggiormente l’idea della considerazione di cui gode Chiara nell’ambito dei musicisti più importanti di oggi, la sezione ritmica del disco è completata da John Webber al contrabbasso e Joe Farnsworth alla batteria, nomi ben noti a tutti gli appassionati, mentre la produzione è affidata al trombettista Jeremy Pelt, che ha speso per lei parole di grande ammirazione per il talento, la sincerità e la profondità nell’affrontare la verità del jazz.
Kirk Lightsey, nato nel 1937 a Detroit, si afferma negli anni ’60, quando incide ben cinque album con Chet  Baker per la Prestige. Il suo stile pianistico, già un crocevia maturo tra lirismo e vigore dalla forte impronta bebop, lo porta ben presto a collaborare con altri grandi jazzisti del periodo, dal quintetto di Harold Land e Blue Mitchell a Sonny Stitt, da Ron Carter a Clifford Jordan.  L’Europa e il mondo intero lo apprezzeranno definitivamente durante gli anni ’80, periodo in cui viene ingaggiato in pianta stabile dal grande tenorista Dexter Gordon. Quando Dexter si ritira momentaneamente per ragioni di salute, la sezione ritmica, completata dal bassista David Eubanks e dal batterista Eddie Gladden, continua a proporsi da sola o al servizio di altri leader, quali Jerry Gonzales,  Jimmy Raney, Kenny Burrell, Woody Shaw, Steve Nelson e varie cantanti, grazie alle quali Lightsey può mettere in mostra grandi doti di sensibilità e armonizzazione. A ulteriore dimostrazione di una superiore capacità di adattamento, dobbiamo anche citare il super gruppo “The Leaders”, che lo vede al fianco di musicisti notissimi nel campo dell’avanguardia, come Arthur Blythe, Chico Freeman, Lester Bowie, Cecil McBee e Don Moye. Sicuramente un protagonista degli ultimi cinquanta anni di jazz internazionale.
Darryl Hall deve la sua notorietà alla vittoria nel Thelonious Monk Competition nel 1996. Da qui sono partite collaborazioni con musicisti eccezionali quali Hank Jones, Tom Harrell, Regina Carter, Ravi Coltrane, Mulgrew Miller, Geri Allen,Carmen Lundy e Robert Glasper.
Tommaso Cappellato ha studiato alla New York University, ed è batterista eclettico nonché compositore. Pur cimentandosi in contesti diversi, ha un’anima fortemente jazzistica, e ne sono prova le partecipazioni ai gruppi di Don Byron, George Cables, Steve Grossman, Jon Hendricks, Enrico Pieranunzi, Enrico Rava, Kurt Rosenwinkel.
Un gruppo italoamericano, dunque, che mescola maestri riconosciuti e figure emergenti nell’ottica di una continuità del linguaggio jazzistico che, nel festeggiare l’International Jazz Day, è il valore che più di tutti ci preme evidenziare.

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Prevendita :

presso la biglietteria delle Muse, tel. 071.52525; e-mail biglietteria@teatrodellemuse.org

Prezzi : posto unico numerato euro 13,00 / ridotto euro 10,00

Riduzioni : soci Marche Jazz Network 2015, soci ARCI, giovani fino a 26 anni, adulti oltre 65

La sottoscrizione delle card MJN può essere effettuata presso il negozio Casa Musicale ex Bucchi, corso Stamira 68, Ancona, presso ogni concerto di Ancona Jazz oppure via e-mail QUI