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AJSF 2004, facciamo il bilancio!


Il pubblico e l’organizzazione
L’affluenza di pubblico è stata ottima, con una media di oltre settecento presenze a serata, per quanto riguarda la sala grande delle Muse, e un tutto esaurito per il concerto dei Manhattan Transfer.

Un risultato lusinghiero e tanto più incoraggiante se si pensa alla straripante offerta di musica e spettacoli per tutti i mesi estivi, ad un calo di spettatori fisiologicamente dovuto alla conclamata crisi dei consumi estivi, alla novità assoluta per il pubblico locale, non abituato ad una tipologia di festival così originale per la città di Ancona.

Importante è stato quindi portare gli eventi in luoghi e/o orari con forte presenza di pubblico, locale o in vacanza, come a Portonovo, dove la band di New Orleans ha ottenuto un successo è stato memorabile e per lo stesso motivo ecco tutti i “sold out” dei concerti da Enopolis di Giacomo Gates, nella fascia oraria dedicata al tradizionale aperitivo, così come quelli di Harry Allen a Lascensore, il nuovo locale del Passetto, nelle ore notturne. Infine presenze limitate, anche se in linea con le previsioni legate a un orario d’inizio spettacoli troppo avanzato, le presenze ai concerti al Ridotto delle Muse.

Complessivamente, nei giorni del festival, sono stati tenuti circa trenta concerti che hanno permesso ad Ancona di vivere una dimensione diversa, internazionale, come è stato puntualmente rilevato da tutta la stampa presente. Tutta l’organizzazione, pur se molto complicata ed impegnativa, ha lavorato con continuità ed efficenza, garantendo agli spettatori la più alta qualità d’ascolto, la puntualità degli eventi e, cosa non di poco conto, la certezza della presenza di tutti gli artisti annunciati.

Rispetto all’inverno, il numero degli abbonati è aumentato di oltre il cinquanta per cento, e si sono registrate presenze da ogni parte d’Italia e, in minor misura, dall’estero. Il nostro nuovo,  bellissimo, sito web, è stato visitato, in ogni sua componente, da ogni parte del mondo, a conferma di un interesse verso la piazza di Ancona, ripetiamo nuovissima per quanto riguarda la collocazione estiva, che non potrà che crescere nel futuro.

 


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