Sette edizioni, una “new entry” nella formula che vede stavolta l’ingresso gratuito in undici città (e altrettanti teatri d’epoca) della provincia di Ancona, un cartellone di straordinaria importanza e varietà stilistica: riparte “Le Strade del Jazz”, attesissima, originale, rassegna che tiene impegnati e riscalda appassionati o semplici curiosi nei mesi invernali fino a inizio primavera.
Quest’anno troveremo cantanti (Italia ,USA e Spagna), jazzmen di un passato recente che hanno cementato la storia del jazz (Steve Kuhn in un trio formidabile e due bopper di razza come il veterano Charles Davis e il più giovane Schnitter, uno dei pochi bianchi entrati nei leggendari Jazz Messengers di Art Blakey), un paio di tributi a musicisti indimenticabili quali il trombettista Booker Little e il genio assoluto del ‘900, cioè Charlie Parker, e infine formazioni di più stretta attualità come, per la prima volta in Italia, il quartetto di Matt Wilson, uno dei batteristi “top” del mondo, e due chitarristi in trio, assai diversi e comunque emblematici del contemporaneo. Ci sarà da divertirsi e tanto da capire su quello che è stato e rappresenta ancora il jazz nel linguaggio musicale del 20^ e 21^ secolo.
