Frank Kimbrough, pianoforte;
John Hebert, contrabbasso;
Jeff Hirshfield, batteria
Frank Kimbrough è tra i pianisti più attivi e richiesti della scena di New York.
Ecco una imperdibile occasione per ascoltarlo in trio, veicolo supremo per le sue idee musicali piuttosto avanzate e personali, dove il senso primario della melodia si sposa a un concetto dell’improvvisazione in cui tutti i musicisti sono parimenti coinvolti.
Musica spontanea, quindi, ma anche un rigoroso controllo dell’ampio songbook a disposizione. La tecnica cristallina di Kimbrough, nonché il tocco, nitidissimo, trovano nell’apporto degli eccellenti Hebert e Hirshfield, un team ritmico capace come pochi di rimbalzare idee e soluzioni espressive. Ogni concerto del trio è impostato su una serie di originali del pianista, un brano di Jimmy Giuffre o Ornette Coleman o Annette Peacock (tra i principali ispiratori di Kimbrough), un vecchio folksong, una rilettura di standard, un brano improvvisato al momento che mai più verrà eseguito.
Musica spontanea, quindi, ma anche un rigoroso controllo dell’ampio songbook a disposizione. La tecnica cristallina di Kimbrough, nonché il tocco, nitidissimo, trovano nell’apporto degli eccellenti Hebert e Hirshfield, un team ritmico capace come pochi di rimbalzare idee e soluzioni espressive. Ogni concerto del trio è impostato su una serie di originali del pianista, un brano di Jimmy Giuffre o Ornette Coleman o Annette Peacock (tra i principali ispiratori di Kimbrough), un vecchio folksong, una rilettura di standard, un brano improvvisato al momento che mai più verrà eseguito.
Senza dubbio tra i migliori jazz-act che si possano ascoltare attualmente.
INGRESSO GRATUITO
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