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Una grande estate in musica per le Marche a tutto jazz

ANCONA – Parte l’estate jazz marchigiana, che ormai coincide con quella meteorologica: ad aprire quella che sarà ricordata tra le stagioni più ricche, anche per la “scesa in campo” del Teatro delle Muse con i suoi pezzi da novanta, “Calici di Note“, presso le Cantine Moroder, frazione Montacuto di Ancona, concepita in quattro concerti, di cui tre di chiara connotazione jazz: iniziata l’altro ieri con il duo Sellani-Coscia, proseguirà il 17 con il “Belcanto” di Ettore Fioravanti, sestetto impegnato nella rivalutazione di canzoni italiane, e chiuderà il 15 luglio con la “Colours Orchestra” diretta da Massimo Morganti, che raccoglie noti musicisti marchigiani attorno alle musiche di Maria Schneider e Kenny Wheeler. Formula, collaudatissima, della cena-concerto: tel. 071/898232, sito www.moroder-vini.it.

Comincia molto presto anche “Concerti sul Prato” all’Hotel Emilia di Portonovo di Ancona (www.hotelemilia.com, tel. 071/801117), che si distribuisce nel periodo giugno – agosto con sette concerti, ad ingresso libero e inizio dopo le ore 22.

La rassegna consolida l’esperienza passata, identificandosi non soltanto come jazz, ma aperta a molte influenze contemporanee. Ne è prova l’apertura dell’11 giugno de “Il Circo”, trio atipico voluto dal contrabbassista Raffaello Pareti, con Stefano Cantini ai sax e Antonello Salis (nella foto) alla fisarmonica. Grazie all’esuberante personalità di quest’ultimo, si esplica in una musica dove tutto può succedere grazie all’affiatamento dei tre, giocato su un innato senso melodico.

Altri momenti importanti sono rappresentati dal “free storico” del plurisassofonista Oliver Lake, con due ritmi legati alla “new thing”, Reggie Workman al contrabbasso e Andrew Cyrille alla batteria (il 16 giugno); il “Contemporary Ensemble” di Giovanni Falzone, pluridecorato trombettista negli ultimi referendum della rivista “Musica Jazz” (16 luglio); la chiusura, il 6 agosto, con Rossana Casale, che si avvicina con la dovuta umiltà, ed altrettanta passione, al suo idolo nel progetto “Billie Holiday in Me”, con Aldo Mella al contrabbasso e Luigi Bonafede al pianoforte. Appuntamenti sicuramente da non perdere.

ANDREA PIERMATTEI
fonte : Corriere Adriatico


 

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